Devo ricredermi, la z4 non è quello che mi aspettavo, ma sono davvero rimasto deluso?

La versione in questione è la 2.3i, con un motore a sei cilindri da 2.5 l che sviluppa 204cv. Fin qui tutto bene. A farmi storcere il naso però è il peso, che ammonta a poco meno di una tonnellata e mezzo: troppo. Mi aspettavo una classica sportiva a due posti, scomoda, ma divertente, nata per farvi godere tra tornanti e curve veloci. Ma parliamoci chiaro, non è un’auto che vi chiede il sovrasterzo, non vi chiede i track day e se schiacciate sul pedale non avete bisogno delle mutande di ricambio. Peccato. Vi chiede piuttosto un bel paio di Ray-Ban, una camicia rosa e i capelli pettinati.

La z4 si è rivelata un’auto piuttosto comoda, che non passa del tutto inosservata e, come quasi tutte le cabrio, è stata concepita per farvi fare bella figura con i vostri amici quando il sabato sera uscite per locali. Le mancano 30-40 cv che sarebbero capaci di darle quel poco più di brio che mi aspettavo inizialmente. Avevo sopravvalutato le sue prestazioni, ma non sono rimasto deluso da quest’auto, perchè ne avevo sottovalutato lo stile. A dieci anni dalla sua presentazione possiamo dire con certezza che i designer hanno fatto centro: non è un’auto che dimostra tutti quegli anni, anzi, sembra sia stata disegnata ieri in una boutique per fanatici di vestiti su misura. Il cofano lungo e bombato le conferisce quell’eleganza che le permette di restare ancora giovane e molto desiderata. Questo modello è la Jennifer Aniston delle BMW: continua a invecchiare, ma diavolo se lo fa bene.

La z4 è femmina, ma quella che abbiamo provato noi, fortunatamente, aveva la configurazione da uomo, con i tre pedali e la leva del cambio.

Se cercate una sportiva a due posti con un sound coinvolgente e con il sovrasterzo facile non scegliete la z4, meglio una Mazda mx-5 o un’Abarth 124 spyder, ma, se siete stufi di portare la fidanzata al lago con la vostra utilitaria scassata, scegliete la z4, una giornata di sole e il tettuccio abbassato. Non potreste chiedere di meglio.

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